Conferenza stampa Luis Enrique + AUDIO

---

Le dichiarazioni del tecnico in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Juventus...

---

CONFERENZA LUIS ENRIQUE – Le dichiarazioni del tecnico giallorosso alla vigilia del match con la Juventus:


La partita con la Juve la più difficile nella sua gestione?
“E’ difficilissima, perchè la Juve è fortissima, difficile come con il Milan. Tutte e due sono di altissimo livello e lotteranno per il campionato”

Dopo Firenze che riflessioni ha fatto?
“Le regole del calcio sono queste. Quando le cose non vanno bene, si cerca il colpevole. Se la mia squadra non va, io sono il responsabile. Ma ho rivisto la partita di Firenze e mi ha incoraggiato; dopo aver perso un uomo abbiamo continuato a fare la nostra proposta”

Chances per Viviani? Come stanno i giocatori?
“Si sono allenati con noi tre della Primavera questa settimana, Cassetti non è ancora fuori al 100%"

Contro la Juve che Roma vuole?
“O mostriamo la nostra migliore versione o sarà difficile. Non dobbiamo aver paura, ma allenarsi una settimana intera e sfruttare tutte le tue potenzialità. Mai avere paura, cercheremo di mettere in difficoltà una squadra fortissima. E’ uno stimolo, avere la possibilità di battere la Juventus, ancora non l’ha fatto nessuno”

Sarà la partita della svolta in un senso o nell’altro?
“Non mi preoccupo di quello, mi preoccupo che la mia squadra sia al livello giusto per battere la Juventus, che la squadra meriti il tifo dell’Olimpico. Il resto non lo posso controllare e prevedere e non mi preoccupa, davvero”

Borriello avrà una chance? Lamela ha problemi gastrointestinali…
“Se domani sarà nella lista avrà una chance, sennò ce l’avrà un’altra volta”

Il problema doping…
“Il doping è una piaga degli sport, ma ho sempre fiducia nella dignità dei giocatori degli sportivi tutti. Il calcio spagnolo quando ero calciatore non aveva questa situazione. Ora parlare è più facile, bisogna dimostrare chi fa il furbo e deve essere punito perchè non è onorabile e non è un buon esempio per i bambini”

A Firenze grande possesso palla, ma manca pesantezza in attacco…
“68% di possesso palla con uno di meno, siamo forti mamma mia! Non vado in porta, lo so. Dobbiamo ingrassare le due punte, è questa la soluzione…Dopo quella sconfitta cosa vuoi che ti dica? Ai ragazzi ho detto di tirare più in porta, sicuro. Ma cosa farebbe un’altra squadra perdendo 1-0 e con uno in meno? Noi cerchiamo sempre di fare la partita, abbiamo preso il secondo gol su calcio piazzato. Può succedere, a noi succede di solito. I fatti parlano da soli, voi e il tifo avrete la vostra impressione, io rispetto tutti. Questo lavoro è così. Io continuo a pensare che sto sulla strada giusta, ho la fiducia della società. Sicuro che dobbiamo migliorare, ma non solo quando perdi”

Gli elogi di Conte
“Io gioco contro una squadra fortissima, contro un allenatore bravissimo che ha fatto capire che per poter vincere devono lottare in undici. Vedo uno come Pirlo che fa giocare la squadra da solo, vedo Marchisio, tutti gli altri. Vedo una squadra in tutti i termini, sono sulla strada guista per essere i più forti del campionato”

Borriello non gioca dal 26 ottobre. Da quel momento sono state scelte tecniche o non l’ha visto pronto?
“Io devo pensare alla squadra e continuerò a rispondere in termini diplomatici. Sono stanco, a voi interessano le cazzate, a me interessa il gruppo, i calciatori. Sono stanco, e se gioca quello e se gioca quell’altro… Se vinciamo nessuno mi chiede perchè non ha giocto quello. Alla mia squadra faccio capire che esiste il presente, che bisogna lavorare. Io vedo come si allena la mia squadra, voi no, e devo scegliere”

Ha visto una squadra nervosa questa settimana?
Ho visto i calciatori delusi per i risultati, ma hanno lavorato nel modo giusto, non ho visto nervosismo

Viviani, pronto per scendere in campo con i grandi?
“Pronto, senza nessun dubbio. Calcisticamente dico. C’è un abisso tra la Primavera e la prima squadra. Lui è un esempio di tantissimi giovani che possono essere in futuro nella prima squadra, ma non mettiamogli pressione”

Cosa significa questa partita per il futuro di Luis Enrique?
“Non so cosa succederà, non mi importa di ciò che non posso controllare”

Si è allenato Carboni in prima squadra e non Barba, ha parlato con Alberto De Rossi?
“Non è un scelta per giocare con la Juventus. Barba si è già allenato con noi, ora si è allenato con noi Carboni. Ho parlato con De Rossi, ho visto le partite della Primavera, voglio che i giovani sentano che la prima squadra è vicina”

Non pensa a dimettersi. Lei crede che il suo lavoro merita di continuare?
“Che io lavoro bene è sicuro. Ma nel calcio i risultati sono ciò che conta, nel calcio mai dire mai”

Domani Roma con molte assenze, non potrà essere al massimo. Ma può fermare questa Juventus?
“Come no, io dal primo giorno questo voglio dalla Roma. Chi ho avuto in allenamento sono calciatori della Roma e domani sarà la Roma quella vera. La maglia sarà la stessa, per me è la Roma”

Lei sente di aver dato meno di Conte?
“Non so cosa rispondere. Sai come si allenano loro? Dico che è bravissimo perchè vedo come si comporta la sua squadra. E’ una domanda facilissima per tutti, la risposta che pensi tu è la migliore”

Com’è il livello di autostima della Roma? Da 1 a 10?
“Non lo so, non miro a quello. Miro alle sensazioni che mi danno in allenamento, vedo che credono in quello che dico, continuano a lavorare sulla strada che penso sia giusta. Non è facile dopo due sconfitte, ma continuano a farlo, quello mi fa pensare che vanno bene”

Dopo Firenze ha detto che la colpa è la sua. Può spiegare perchè?
“La responsabilità è mia, sempre. Non succede nulla, è così”


CLICCA QUI PER ASCOLTARE LA CONFERENZA


Fonte 1 - 2

Edited by ~Dandi™ - 11/12/2011, 13:09